Candida Intestinale Sintomi e Rimedi
La candida intestinale è un’infiammazione che si origina nell’intestino a causa di alcuni microorganismi che prendono il nome di Candida Albicans. Per confermare se si è affetti da candida intestinale bisogna sottoporsi ad alcuni esami clinici.
Se non si interviene tempestivamente i sintomi della candida possono diventare molto fastidiosi. Alle volte si possono confondere i sintomi della candida con quelli delle colite, che a sua volta è causata dalla candida stessa.
Come si presenta la candida
Si presenta con dolori all’altezza del basso ventre e meteorismo. Il processo di digestione rallenta e questo porta ad avere pancia gonfia, flatulenza, stipsi o diarrea con eventuali tracce di muco nelle feci (nei casi più gravi). Molto spesso questi sintomi sono accompagnati anche da mal di testa per via delle sostanze tossiche che danneggiano il sistema nervoso e dal desiderio di assumere sostanze dolci. Questo perchè il fungo della candida si alimenta di zuccheri raffinati ed elaborati. Vi Si associano anche infezioni alla vescica, nervosismo, mal di gola, perdita di peso, stanchezza cronica e calo della libido.
Questa patologia dell’intestino può colpire maschi e femmine. Si tratta di un fungo che è presente nell’organismo in modo quiescente, tuttavia se per alcune ragioni comincia a proliferare diventa patogeno.
Quali Sono le Cause?
Tra le cause che generano la candida intestinale ritroviamo un momentaneo calo delle difese immunitarie oppure un’alimentazione sbagliata, magari ricca di zuccheri, humus preferito per il Candida Albicans. Il fungo nell’intestino quindi prolifera e porta poi al presentarsi della patologia della candida.
Generalmente la candida si presenta in modo superficiale, ma non si escludono casi più gravi che causano patologie più serie.
Come detto sopra, a causare la candida molto spesso è un brusco calo delle difese immunitarie, ma non solo. Anche la gravidanza può portare alla candida. Senza escludere lo stress, l’uso prolungato di farmaci come cortisone ed antibiotici, gli squilibri ormonali, il diabete e l’HIV.
Anche la disbiosi intestinale, cioè l’alterazione della flora batterica intestinale, può causare la candida.
Uno scarso consumo di frutta e verdura associato ad un eccessivo consumo di zuccheri e prodotti raffinati rappresentano tra le cause scatenanti di questa patologia.
I Rimedi alla Candida Intestinale
Una volta eseguiti gli esami più un prelievo di tessuto intestinale accompagnato da analisi delle feci e/o gastroscopia (volendo si può anche sottoporre al test del microbiota in grado di individuare specificatamente la candida intestinale)si può procedere alla cura.
Certamente occorre affidarsi ai consigli del proprio medico il quale sceglierà la cura più adatta in base ai sintomi del paziente. Tra i rimedi naturali ritroviamo i fermenti lattici. Questi sono considerati la cura più efficace per combattere la candida intestinale. Sarà poi il medico a consigliare anche il tipo di fermenti lattici da assumere poiché in commercio ve ne sono di vario tipo e possono essere acquistati in farmacia, erboristeria e su internet. I fermenti lattici ripristineranno la flora batterica intestinale danneggiata dal fungo della candida, ma dovranno essere sempre associati ad un’alimentazione corretta.
Ci sono anche alcuni oli essenziali, in grado di agire positivamente sulla patologia soprattutto per curarne i sintomi. Uno fra tutti il tea-tree oil.
Utilissimo anche l’acido caprilico assunto con probiotici, chiodi di garofano e curcuma. Assieme produrranno un ostacolo perfetto e sinergico alla proliferazione del fungo della candida nel colon.
Detto ciò, ci si può rivolgere dal nutrizionista, che sarà perfettamente in grado di consigliare gli alimenti da assumere per combattere la candida favorendone alcuni ed eliminandone degli altri. In linea di massima i cibi da evitare saranno quelli più raffinati come pane in cassetta, pane bianco, zucchero e tutti gli alimenti che lo contengono, bibite, succhi di frutta industriali, bevande zuccherine industriali, alcolici, lieviti e prodotti da forno, prodotti fermentati, insaccati, merendine, latte e latticini, salumi.
I cibi che invece è bene di mangiare sono tutti i cereali integrali, le farine integrali, la frutta, l’acqua, la verdura di stagione, olio vegetale, semi oleosi, carne bianca, pesce, frutta secca, legumi. In altre parole, saranno consentiti alimenti contenenti vitamine e minerali, ma poveri di zuccheri. Via libera quindi a riso, quinoa, farro e latta di soia.
L’alimentazione sana non basterà se ci si vuol riprendere presto e nel miglior modo possibile. Importante per il benessere intestinale sarà anche l’esercizio fisico da svolgere almeno per 30 minuti ogni giorno.