Come investire sull’oro
L’oro è da sempre considerato un bene rifugio, soprattutto in tempi di crisi. Dopo molti anni di stasi e di pochi picchi di valore, a seguito della persistente crisi finanziaria – iniziata nel 2008 – l’oro è tornato a toccare valori di punta che non raggiungeva da anni. Molti investitori ritengono più profittevole investire sull’oro rispetto ad altri mercati più incerti, soprattutto in tempi in cui l’indice VIX, l’indice di volatilità, rivela una grande instabilità, nonostante sia raro che l’oro raggiunga livelli di apprezzamento esuberanti rispetto agli altri asset in caduta libera.
Quando investire sull’oro: cause del rialzo
Il corso dell’oro – dal 2008 a oggi – continua a registrare stabili rialzi fino ad aver raddoppiato il suo prezzo all’oncia. Perché? Le cause sono diverse:
- L’oro è strettamente correlato all’andamento della valuta del dollaro statunitense perché la maggior parte degli acquisti in oro avviene in dollari: quanto più il dollaro è debole, tanto più l’oro è buon mercato e viceversa, quanto più il dollaro è forte, tanto più caro è comprare l’oro;
- Il rialzo dell’oro è anche correlato all’aumento dei prezzi dell’energia, come per esempio il petrolio (anch’esso legato al dollaro).
Proprio dal 2008, la FED – l’organo statunitense che regola la politica monetaria – applica una politica di taglio dei tassi per rendere debole il dollaro e quindi rendere più conveniente comprare l’oro; ma l’oro risponde alle regole dei mercato di domanda/offerta, per cui il suo prezzo aumenta con l’aumentare della domanda e con il moltiplicarsi degli acquisti. Sotto questo punto di vista, è conveniente per un investitore e per un trader online realizzare profitti sulla vendita/acquisto del valore dell’oro sui mercati.
Forme di investimento nell’oro
Uno dei modi per cominciare a investire nell’oro è l’acquisto fisico dell’oro sotto forma di lingotti o monete, ma questo modo pone un problema diffuso: lo stoccaggio. Dove conservare l’oro? In casa è rischioso e il noleggio di una cassetta di sicurezza in banca comporta delle spese onerose.
Anche se possibile, quindi, non è consigliabile investire in oro acquistandolo fisicamente; piuttosto ci si può rivolgere alla propria banca o istituto di credito qualora quest’ultimo proponga conti o investimenti sull’oro. Tuttavia, la banca applicherà tassi e spese varie per questa tipologia di investimento.
Un’alternativa che non comporta spese aggiuntive, né la detenzione di oro fisico è il forex online; molte piattaforme di broker propongono tra gli asset anche quelli in oro con gli stessi meccanismi del forex in valute, perché si investe sui rialzi o i ribassi del valore dell’oro sui mercati.