Ecco il Traffic Jam Assistant
La tecnologia continua ad importare innovazioni nel settore auto, volte a migliorare la sicurezza e l’esperienza di guida degli automobilisti. Ultimamente le più grandi case automobilistiche stanno puntando verso l’introduzione di sistemi di guida autonoma, come ci fa pensare il nuovo arrivo in casa Ford, il Traffic Jam Assist, dispositivo in grado di muovere l’auto nel traffico in maniera autonoma, già presente su alcuni modelli di altre case automobilistiche come BMW, Volksvagen, Peugeot e Audi.
Nell’attesa che venga immessa sul mercato un automobile dotata di guida completamente autonoma, vediamo come funziona la tecnologia in fase di sviluppo in casa Ford.
La guida semi-autonoma di Ford
Il Traffic Jam assist è una tecnologia di assistenza alla guida in grado di far muovere autonomamente l’auto nel traffico. Grazie a questo sistema si incrementa la sicurezza sulle strade, riducendo notevolmente lo stress del guidatore. Per molti automobilisti, infatti, il traffico rappresenta una fonte di stress molto forte. Reid Steiger, Technical Expert Autonomous Driving di Ford Europa ha affermato che “Il Traffic Jam Assist li aiuta a ridurre i livelli di stress mantenendo costante la distanza di sicurezza e la posizione dell’auto in questo specifico contesto”.
Ma come funziona? Questo sistema tiene sotto controllo la posizione e il movimento delle auto circostanti: utilizzando le linee di demarcazione della corsia come riferimento. Inoltre controlla acceleratore, cambio automatico, freni e sterzo per spostare l’auto in autonomia durante le congestioni del traffico. Per controllare le condizioni di guida, il Traffic Jam Assist utilizza un radar montato all’interno della griglia anteriore e una telecamera anteriore montata sul parabrezza in prossimità dello specchio retrovisore. L’automobilista può attivare l’assistente semplicemente premendo un tasto. Egli però deve comunque tenere sotto controllo l’ambiente circostante e mantenere il contatto con il volante. In caso contrario, il sistema emette una serie di avvisi di frequenza variabile in base alla velocità e alla posizione dell’auto rispetto agli altri veicoli.
In ogni caso, il guidatore può riprendere il controllo dell’auto in qualsiasi momento utilizzando il volante, i pedali o attivando gli indicatori di direzione.
Il Traffic Jam Assist si avvale di ulteriori tecnologie in fase di sperimentazione: il controllo adattivo della velocità di crociera con Stop&Go (Adaptive Cruise Control with Stop&Go) e il sistema di assistenza al centramento in corsia (Lane Centering Aid).
Il sistema di parcheggio a distanza
Sulla base dell’attuale tecnologia semiautomatica, l’Active Park Assist, la casa automobilistica statunitense sta inoltre sviluppando il Remote Park Assist, un sistema di parcheggio automatico. Esso è in grado di eseguire le manovre di parcheggio autonomamente e perfino a distanza. Per attivare il Remote Park Assist è sufficiente premere un pulsante. Questo sistema è stato sviluppato tenendo conto del rapporto tra spazi di parcheggio e dimensioni delle auto: infatti, nonostante l’ingombro dei veicoli sia mediamente cresciuto del 25% negli ultimi 40 anni, le dimensioni dei parcheggi sono spesso rimaste invariate. Grazie al Remote Park Assist sarà meno complicato parcheggiare in perpendicolare smche nei garage più stretti. Inoltre sarà più semplice salire e scendere dall’auto, poichè sarà possibile farlo prima di parcheggiare, avendo quindi più spazio a disposizione.