Interior design: rendere la casa un proprio rifugio
Diciamocelo: la propria casa, generalmente, viene vista e considerata un po’ come il proprio rifugio personale. All’interno della propria abitazione, infatti, sia essa un modesto appartamento o una regale villetta, si è un po’ il re (o la regina) della situazione. D’altronde non potrebbe essere diversamente, e se ci pensiamo bene la nostra stessa casa finisce per rispecchiare noi stessi, le nostre abitudini, i nostri hobby, le nostre propensioni, è un po’ l’emblema stesso del nostro modo di vivere. E proprio per tali motivi, proprio per questo aspetto di estrema personalizzazione, generalmente si desidera una casa fatta su misura e pienamente compatibile con noi stessi. Ecco perché in molti, dovendo acquistare una abitazione, oppure prenderla in affitto, o ancora cambiarla per varie necessità, spesso si rifugiano nell’ interior design, nella speranza di rendere la casa il più piacevole e confortevole possibile.
Effettivamente, l’ interior design ha preso prepotentemente piede soprattutto nel corso di questi ultimi anni, con lo sdoganamento degli stili più moderni e personali. E, effettivamente, proprio lo stile moderno, soprattutto negli anni recenti, è quello che si è fatto preferire di più in assoluto dalla maggior parte delle persone che hanno dovuto arredare la propria abitazione. Andiamo a scoprire meglio il tutto nel dettaglio.
L’ interior design, infatti, come lascia presumere la dicitura stessa, è quella branca che si occupa principalmente di progettare e riprogettare gli spazi, gli arredamenti e gli oggetti siti all’interno di uno spazio chiuso, come appunto può essere una abitazione, o magari un negozio o ancora un ambiente relativo al commercio. Ciò ha fatto nascere, soprattutto negli ultimissimi anni, dei nuovi lavori veri e propri, come gli architetti degli interni o gli stessi interior designer: ossia, coloro che si occupano di interior design.
Chiaramente, l’architettura degli interni si occupa di ogni aspetto relativo, oltre che di ogni stanza: quindi, comprende la camera da letto, la cucina, il bagno, o ancora i saloni e i vari corridoi. Ogni ambiente, a seconda dei gusti personali, delle esigenze e delle necessità di ogni individuo, può assumere un proprio stile unico grazie all’ interior design.
Come avevamo in qualche modo anticipato poc’anzi, generalmente al giorno d’oggi viene preferito lo stile moderno, tanto che la dicitura stessa di “interior design” è diventata quasi una sorta di sinonimo di modernità o persino di futurismo. Effettivamente, per rendersi conto di ciò, è sufficiente cercare i termini stessi di “interior design” su Google, nella categoria immagini, per rendersi conto di come forme, colori, geometrie e stili richiamino appunto il moderno.
Oggigiorno, ad esempio, una cucina in questo stile moderno non può prescindere da una diversa ripartizione di pensili ed elettrodomestici rispetto al passato. È sufficiente sfogliare i vari cataloghi degli esercizi specializzati, infatti, per rendersi conto di come l’ergonomia degli spazi, unitamente agli stili più emergenti, ha trasformato la concezione stessa di un ambiente dedito alla preparazione dei nostri cibi, come appunto la cucina. In questo senso, una soluzione molto moderna e molto interessante prevede la sistemazione del forno e del forno a microonde su un’unica colonna, spesso posti l’uno sopra l’altro. Ma non solo: parlando di interior design a carattere moderno per quel che concerne la cucina, infatti, troviamo altri elementi piuttosto archetipici, come il piano cottura a induzione, o ancora il frigorifero con display esterno (effettivamente molto utile per farci capire se l’elettrodomestico è stabile sulla corretta