Radiografie e risultati più rapidi: ecco come funziona il sistema RIS-PACS
Le strutture che offrono il servizio di radiografia, oggi, possono finalmente diventare più efficienti grazie ad una tecnologia avanzata combinata di cui parleremo in questo approfondimento. Essa è nota come sistema RIS-PACS ed è la tecnologia che integra tutte le fasi che riguardano il processo diagnostico dall’accettazione dell’esame alla refertazione.
Sistema RIS-PACS: cos’è?
In altre parole, il funzionamento del sistema RIS-PACS combina la Radiology Information System con il Picture Archiving and Communication System. In altre parole, consente di gestire in modo efficiente ed integrato le attività amministrative e diagnostiche in un solo sistema.
In questo modo le strutture che si occupano di servizi di diagnostica per immagini possono procedere all’accettazione, all’esecuzione dell’esame, alla refertazione e all’archiviazione del referto utilizzando un’unica e potente fonte.
Vantaggi e benefici
Questo sistema nasce con l’obiettivo di smaltire gli accumuli di lavoro e di rendere più rapida ed efficiente la gestione dei referti e delle immagini diagnostiche dei pazienti. Quindi il sistema RIS-PACS aiuta le strutture sanitarie a semplificare il lavoro di tutte le figure professionali coinvolte, dai medici ai tecnici di radiologia, ponendo al centro le esigenze del paziente.
La combinazione tra sistema RIS e sistema PACS segue il paziente dal primo approccio in laboratorio alla refertazione con i risultati dell’esame. Non solo. Grazie a questo innovativo sistema è possibile archiviare in modo sicuro ed ottimizzato tutti i documenti diagnostici e sanitari in modo tale da velocizzare tutto il processo radiologico.
L’unione che fa la forza
Difatti le funzionalità singole dei due sistemi oggi sono state integrate tra loro attraverso una panoramica a 360 gradi che investe il paziente in tutto l’arco di diagnosi accogliendolo sin dal momento in cui prenota un appuntamento in segreteria al momento in cui inizierà il suo percorso di cura dopo il ritiro del referto.
Nello specifico il RIS è il sistema informativo radiologico con il quale vengono gestiti e amministrati tutti gli aspetti “burocratici” che riguardano il paziente ovvero la prenotazione dell’appuntamento, l’accettazione, la refertazione e la firma digitale.
Si tratta di un sistema essenziale grazie al quale la struttura ottimizza tutto il processo di accoglienza e risposta al paziente smaltendo i carichi di lavoro e velocizzando le tempistiche di diagnostica. Inoltre, i documenti vengono archiviati in modo ordinato e sicuro grazie alla tecnologia di stampa di etichette per il tracciamento dei referti in modo tale da costituire un asset organizzativo efficiente.
Il PACS, invece, è il sistema di archiviazione e trasmissione di immagini ed è incaricato di trasmettere, archiviare e visualizzare le immagini diagnostiche digitali. Grazie al PACS la struttura potrà digitalizzare i risultati diagnostici, archiviarli e custodirli per il paziente oltre a refertarli in temi considerevolmente ridotti.
Efficienza di tempi e costi
Di conseguenza con l’integrazione di RIS e PACS la struttura sanitaria godrà di un sistema altamente efficiente che sfrutta i vantaggi della digitalizzazione a proprio favore e per la massima soddisfazione del paziente. Qualora la struttura volesse procedere con un avanzamento aggiuntivo potrà anche semplificare ulteriormente l’iter di accoglienza del cliente tramite la possibilità di apporre firma digitale e marca temporale.
Ecco perché non sarà più necessario stampare i film radiografici perché basterà archiviarli su un support di memoria con procedura auto-installante che il paziente potrà visualizzare comodamente da casa.
Qualora il paziente fosse ricoverato, invece, la struttura potrà avere a disposizione il file diagnostico accedendo semplicemente da PC. Questo si traduce in una considerevole riduzione dei costi di stampa ma anche nell’ottimizzazione dei tempi di assistenza che saranno praticamente ridotti al minimo rendendo le cure ancora più tempestive.