turntable-1109588_640Al giorno d’oggi, è veramente incredibile notare come la tecnologia sia riuscita a fare diversi passi da gigante, e, conseguenzialmente, a migliorare e semplificare numerosi aspetti delle nostre vite. Basti pensare a tutti gli strumenti che sono diventati di uso comune, tanto da rendersi praticamente indispensabili per numerosi aspetti della vita di ogni singolo individuo.

Basti solo pensare agli smartphone, ad esempio. A tal proposito, fa sempre specie fare un paragone tra i due ultimi Conclavi per l’elezione del papa, quello del 2005 e quello del 2013: nel primo, infatti, si notano relativamente pochi scatti da parte della numerosa folla verso il pontefice appena eletto, Benedetto XVI. Nella seconda, invece, si rimane subito colpiti dall’incredibile quantità (sull’ordine delle decine di migliaia, se non addirittura delle centinaia di migliaia) di scatti che illuminano l’elezione di Francesco.

La tecnologia, nel settore degli smartphone, ha probabilmente fatto dei passi lunghi come non ne ha fatti in nessun altro campo. Abbiamo già citato le fotocamere con il flash, e questa ad esempio è un’innovazione incredibile e del tutto recente, se si pensa che tali dispositivi principalmente servono per effettuare telefonate e per spedire o ricevere brevi messaggi di testo. Ma gli smartphone, al giorno d’oggi, possono fare anche molto di più. Possederne uno, infatti, è sufficiente per avere praticamente tutto il mondo a portata delle proprie dita: basta un click e un accesso valido a internet, per poter entrare a conoscenza di una quantità di informazioni virtualmente infinita.

La rivoluzione degli smartphone effettivamente è partita all’incirca dieci anni fa, allorché Apple, il noto colosso tecnologico di Cupertino, ebbe l’intelligenza e la lungimiranza di andare a creare un nuovo settore che prima non esisteva a questi livelli. Dopo aver tracciato questo solco con il passato, realizzando di fatto una nuova strada, molti concorrenti della compagnia statunitense seguirono l’esempio, creando a loro volta dei device magnifici e sempre più all’avanguardia dal punto di vista della tecnologia. Samsung, ad esempio, in questi mesi ha strappato numerosi consensi grazie al Samsung Galaxy S7 ed al Samsung Galaxy S7 Edge, due dispositivi dalle prestazioni elevatissime.

Tornando a parlare di Apple, è interessante constatare come la visione di questa azienda sia sfociata in una sorta di vera e propria filosofia, uno stile di vita se vogliamo. Possedere un apparecchio riportante l’iconica e famosissima mela morsicata è un po’ come sposare un vero e proprio stile, una tendenza. Gli iPhone, gli iPad, gli iPad, o ancora MacBook, sono divenuti del tempo come delle sorte di oggetti di culto, tanto che possederli è sinonimo e garanzia di prestigio.

A tal proposito, vale la pena ricordare che i famosissimi melafonini nel 2017 festeggeranno il primo decennale di smartphone prodotti da Apple. Il primissimo iPhone, successore naturale dell’ iPod, vide infatti la luce nell’oramai lontano 2007, ossia quando stravolse completamente il mercato. Da allora ne è passata di acqua sotto i ponti, e già da ora, nonostante iPhone7 e iPhone 7 Plus abbiano esordito da poco sul mercato internazionale della telefonia mobile, si parla del loro successore: è infatti estremamente probabile che il gigante di Cupertino, in occasione di una ricorrenza così importante, decida di realizzare un device estremamente potente e performante, dotato delle migliori novità per quel che concerne la moderna tecnologia.

Ma, tralasciando il settore degli smartphone, che in un simile discorso ricopre probabilmente la fetta più grande, vale la pena pensare anche a come sono migliorate, nel tempo, le varie console videoludiche. Nel corso di questi ultimi anni, infatti, i videogiochi hanno fatto dei veri e propri passi da gigante per quel che concerne la grafica e l’architettura degli stessi. Fa specie comparare titoli appartenenti ad una stessa saga prodotti adesso con quelli che invece sono stati realizzati anche soltanto cinque o dieci anni fa. Si prendono in esame, ad esempio, dei veri e propri must come i videogames calcistici per eccellenza, vale a dire quelli appartenenti ai brand di FIFA o di PRO Evolution Soccer. La qualità e il dettaglio raggiunti adesso sono impressionanti, tanto che talvolta, specialmente se si gioca con l’ausilio di uno schermo di dimensioni generose, sembra quasi di essere in compagnia dei giocatori reali, e non soltanto con le loro controparti virtuali.

Gli stessi schermi televisivi hanno oggi raggiunto una qualità impressionante, segno di come la tecnologia sia cambiata e si sia affinata sempre di più. I vecchi, enormi cassoni a tubo catodico sono ormai un lontano ricordo, e anche i decoder esterni atti alla ricezione satellitare dei canali si stanno ormai via via estinguendo. I televisori più moderni, infatti, tra le altre cose implementano già al proprio interno un decoder, e gli apparecchi più sofisticati fanno addirittura una ricerca automatica dei vari canali. Ma non solo: anche la definizione è migliorata nettamente, tanto che è facilissimo trovare sul mercato dispositivi sempre migliori, con immagini coloratissime e nitidissime. Non abbiamo fatto in tempo ad abituarci all’HD, che alcuni anni fa pareva incredibile, che subito è arrivato il Full HD: una tecnologia poi migliorata dall’Ultra HD, che a sua volta probabilmente verrà presto superata da qualcosa di ancora più incredibile e magnifico.

Un’altra tecnologia che potrebbe ben presto prendere piede consiste in quella portata avanti dai vari visori della realtà aumentata. Una tecnologia peraltro sviluppata negli ultimi anni, di pari passo, con molti dei strumenti che abbiamo citato poc’anzi, vale a dire gli smartphone, i televisori e le console videoludiche. In cosa consistono questi visori? Che cosa si può fare grazie ad essi? In sostanza, come già visto anche in numerosi film di fantascienza, tali visori permettono, una volta indossati, di entrare a far parte del media stesso: un giocatore ad esempio può ritrovarsi catapultato nella locazione stessa del suo videogame, e stessa cosa può accadere se ad esempio si sta guardando un film oppure una serie televisiva. Si tratta, comunque, di una tecnologia relativamente recente, che ancora può andare incontro a numerose migliorie ed implementazioni di vario genere. Non vi sono dubbi, dunque, sul fatto che ben presto ne sentiremo parlare in maniera più accurata ed incisiva.